Il “Sacro Graal” dell’ipnosi – Université Européenne

Il “Sacro Graal” dell’ipnosi

Ci sono milioni di persone pronte a mettersi in fila per chiedere il tuo aiuto, se solo sapessero che possiedi questa abilità…

il-sacro-graal-dell-ipnosiI nostri video sull’ipnosi ed i nostri articoli hanno fatto conoscere a molti un mondo totalmente nuovo.

E ricevo moltissime email da parte dei Lettori e delle Lettrici dei blog ISI-CNV che chiedono entusiasti “qual è l’abilità più apprezzata se voglio divenire professionista”, “che segreto mi serve per entrare in questo settore”; Non è un segreto. E’ un mix di abilità che possono essere acquisite. Però solo un esperto può trasmetterle efficacemente perchè comunque non è una cosa sola. Potremmo quindi definirlo il Sacro Graal dell’ipnosi: quel kit di tecniche che fanno di un ipnotista un professionista richiesto e il cui lavoro si alimenta esclusivamente grazie al passaparola dei clienti soddisfatti.

Le tecniche ipnotiche possono essere utili per il miglioramento personale, per la comunicazione in genere, per l’automotivazione (autoipnosi)ed anche il nel coaching e nel counseling (comunicazione ipnotica).

Possono essere un’aggiunta ad una professione, una passione (tutti partono da lì), od una professione a sé stante (opzione questa molto interessante tra l’altro resa più facile dall’ultima legge del 2013 e appoggiata dal SINAPE).

E se diamo un occhiata al mercato dei metodi complementari, un’abilità molto richiesta è quella del trattamento del dolore non solo in Italia ma in tutto il mondo. Ma le utilità non si fermano qui. E un ipnotista adeguatamente preparato è sicuramente la risposta ideale a questo mare di richieste.

Vorrei sottolineare le parole chiave “adeguatamente preparato” in quanto, senza il giusto training da parte di un insegnante in grado di trasmettere con efficacia i segreti e i trucchi del mestiere, ed in grado di tirare fuori l’energia e l’empatia che chiunque di noi possiede ma non sa di avere, la tua carriera in questo settore potrebbe finire ancora prima di iniziare. D’altro canto, quando si sa come condurre sessioni di controllo del dolore nel modo corretto, i tuoi clienti ti ameranno perché in realtà gli fai capire che possono prendere controllo su si sé. In realtà quando uno impara questa materia in maniera professionale è la vita intera che migliora

In tantissimi anni di esperienza come praticante e come formatore in Francia, in Europa in genere ed anche fuori fino in Australia, ho avuto modo di riscontrare un difetto comune a tutte le scuole di ipnosi. Troppe stanno nei concetti. Insegnano le tecniche senza dare peso ai principi di fondo che rendono le tecniche efficaci ed allo sviluppo del praticante.

Questa è un’arte che si basa sullo sviluppo del potenziale umano, non una meccanica. Se hai a disposizione solo una tecnica o uno script (che è quello che il 99% delle scuole di ipnosi offre), allora sei nei guai.

L’ipnosi altrimenti diventa una lotteria: funzionerà? Non funzionerà? E quando non funziona cosa è andato storto? E’ quindi chiaro che occorre andare al di là delle semplici tecniche e degli script preconfezionati. Il fattore umano è essenziale.

Quando si tratta di controllo del dolore ipnotico (o di qualsiasi altra forma di ipnosi), è tutta una questione di principi.

Quando si conoscono i principi alla base di una tecnica di controllo del dolore utilizzando esclusivamente l’abilità della mente, non hai nulla da temere e saprai anche praticare altre forme ipnotiche. Perché saprai esattamente ciò che deve accadere per ottenere un risultato positivo. Si contano veramente sulla punta delle dita i formatori che sono a conoscenza di questo segreto.

Se sei sinceramente interessato/a ad intraprendere un percorso professionale altamente qualificato in questo campo, compila il seguente modulo.